Personalmente ho conosciuto la danza orientale nel 1989, ho iniziato a studiarla seriamente  l’anno dopo. Nel 1990 ho cambiato anche la mia vita, completamente, ed ho deciso che mi sarei occupata della mia arte abbandonando poco dopo anche il mio precedente lavoro da donna manager. In tempi molto diversi da quelli attuali. Nel 1994 ho iniziato ad insegnarla ed ho continuato,  con il pancione prima e successivamente allattando, sia a frequentare i seminari di approfondimento per imparare a trasmettere bene questa danza che ad insegnare a gruppi mai così numerosi come in altri posti, meno ostici e chiusi a scelte tanto femminili. Ribadisco in tempi molto diversi da quelli attuali, in cui tutto questo era veramente da pioniere e non suscitava affatto la stessa ammirazione che sembra suscitare ora. 

Ho insegnato negli anni prevalentemente sempre la stessa cosa, chiamandola con nomi diversi: danza orientale creativa come strumento di consapevolezza al femminile. Tutto un programma di vita: la consapevolezza al femminile è la vita, per quanto a molti sfugga una relazione che per me è sempre stata piuttosto lampante, da artista: il femminile e’ Terra , il nostro essere incarnati sulla Terra obbliga all’accettazione del proprio femminile e della propria realtà terrena  ma nello stesso tempo ci fa scandire i ritmi con quello che è l’orologio biologico della Terra, con la consapevolezza che questo pianeta è  in vita da milioni di anni e che naviga in uno spazio siderale non misurabile e piuttosto misterioso. 

Durante le lezioni di danza non si parla di questo, ma io sono questo quindi questo è ciò che trasmetto a livello sottile. Non fa per tutte. O piuttosto ci sono tempi per tutte le cose: i miei sono sempre un po’ anticipati .

Nel mio qui e ora sto procedendo ad aprire portali del tempo con i miei spettacoli, la mia arte, il mio lavoro con Aura-soma, ma anche con le semplicissime  lezioni di danza. 

 

Lezioni gratuite di prova a Trento

 

 

 

 

E TU DI CHE DANZA ORIENTALE SEI ? è parte del mio lavoro attuale.

Cioè dare delle definizioni del mio lavoro trentennale con la danza non è cosa semplice, per chi, come me,  non ama le definizioni. Ma mi rendo conto che bisogna dare delle connotazioni per aiutare le persone che si approcciano ai tuoi corsi chiedendoti delle lezioni di danza del ventre, che tu non hai detto di fare e che se ne vanno indispettite dopo una lezione, perché tu non fai la  danza del ventre che si aspettano loro, ma una cosa più popolare, troppo sofisticata, troppo complicata, troppo semplice,  troppo tecnica, poco tecnica, rigida, troppo morbida, cotta oppure cruda. 

Io non ho mai fatto danza del ventre, e mai ho detto di farla. Cioè non la ho mai chiamata così, ma i movimenti sono quelli della danza del ventre: gli 8, i cerchi, le spirali eccetera sono forme che io insegno regolarmente nei miei corsi e con tanto di approfondimenti tecnici che trasmetto con la competenza di 26 anni di insegnamento… ma ognuna si aspetta qualcosa di diverso quando si tratta di questa particolare danza. Se vai a fare una lezione di hip hop … sai cosa trovare , se vai a fare una lezione di danza orientale il discorso si complica. 

Quest’anno io presento i miei soliti stili di danza orientale  che un tempo le mie allieve apprendevano indistintamente facendo anche parte di una compagnia di danza, anche questa piuttosto atipica: danza orientale creativa , danza Gipsy e danza Tribal fusion (che anche in questo sito ho chiamato Ethnik tribal dance perché  è il mio particolare stile personale, ma chiamiamolo come lo chiamano tutti se può facilitarmi l’esistenza). Da questa Estate l’avventura si è colorata ancor più di India con il Bollywood, che presento sempre nella mia personale versione. Mi diverte moltissimo, anzi ci diverte moltissimo in Compagnia , altrimenti non lo proporrei. 

Veniamo a delle spiegazioni dei singoli stili :

Danza orientale creativa è dolce, delicata, sensuale, morbida e sinuosa al punto giusto, con una tecnica ineccepibile ma colorata della creatività di ciascuna. Molto femminile, permette di muoversi occupando lo spazio con leggerezza ed armonia e di divertirsi con delle musiche diverse non necessariamente orientali.  E’ adatta a tutte le donne, soprattutto a chi pensa tanto, a chi deve staccare la spina alla sera, dopo una giornata di lavoro, a chi vuole ritrovare la propria femminilità, scoprire movimenti sensuali e godersi momenti di serenità con il proprio corpo senza sentirsi giudicata, a chi deve tenere tutto sotto controllo per iniziare a scoprire come la creatività imponga un sano “lasciare andare” soprattutto il giudizio su di sé e sulle altre donne che partecipano. Adatta anche a chi fa un lavoro sedentario o a chi non fa movimento corporeo da tanti anni: si ricomincia lentamente ad entrare in contatto con parti del corpo di cui ci si è dimenticate. Adatta a chi respira poco e soprattutto nel torace: alla fine del corso si inizia a lavorare bene con una profonda respirazione diaframmatica e a sentire quel mondo sopito delle emozioni che è nascosto nel nostro ventre ….ah un tempo l’avevo chiamata questa mia danza  “abitare il corpo” e un altro periodo “l’universo nascosto nel ventre. 

Danza Gipsy è dinamica, divertente, colorata. La tecnica è sempre la stessa, si lavora con le stesse forme della danza orientale creativa  ma ecco a voi la protagonista assoluta delle danza Gipsy:  LA GONNA !!! Cioè avete presente la canzone di Vecchioni voglio una donna donna con la gonna gonna. Eccola qui la donna con la gonna è la verace donna che mostra al mondo con orgoglio la sua GONNA gipsy, ruotante, colorata, veloce come un fulmine e nello stesso tempo il suo essere femmina del popolo sovrano che con la sua gonna abbatte tutti i pregiudizi e danza libera ovunque vuole ciò che vuole. 

Si corre e si salta molto in questa danza: quindi ha indubbiamente delle controindicazioni. Se sei stata operata ai dischi vertebrali, ecco forse non fa per te.  Se vuoi la morbidezza della danza orientale creativa qui non la trovi. Qui trovi tanta allegria e spensieratezza, un po’ di orgoglio femminile sul volto e un po’ di impertinenza nei modi. Le gonne diventano uno strumento per spazzare via la tristezza e anche la malelingue: piacciamo a chi trova divertente la nostra irriverenza. E’ quindi adatta a donne anticonformiste , che amano ballare e lanciarsi fin da subito a muovere queste stupende gonne magiche. Noi adoperiamo anche altri accessori: ventagli, manton, tamburelli. 

Danza Tribal Fusion è elegante, raffinata, statuaria, molto tecnica e giocata su movimenti stratificati, talvolta anche molto veloci, di grande impatto coreografico. Un po’ più statica ma precisa, più difficile da proporre in gruppo perché ci vuole molta tecnica: ci sono riuscita con alcuni pezzi che fanno ormai parte del nostro repertorio, che si arricchisce un po’ meno velocemente di quello degli altri stili.  E’ bellissima da vedere: adatta alle più giovani che apprenderanno velocemente i movimenti più difficili e la tecnica anche grazie ad un corpo più accondiscendente, ma anche a chi ama fare movimenti precisi e puliti, a chi ama potenziare la propria muscolatura e lavorare teatralmente  anche con la parte meno morbida di sé: nel senso che spesso questa danza io la utilizzo negli spettacoli per mostrare l’anima più “guerriera”  delle donne. La mia versione di questo stile non è proprio rigida ma è comunque più impostata, ha movimenti scattosi e improvvisi sempre collegati alla musica. Veniamo alla musica che la più svariata: si va dal rock più puro all’ heavy metal, alle musiche indiane, anche a qualche pezzo pop, sempre declinate con questo muoversi molto sinuoso ma nello stesso tempo preciso. 

Danza Bollywood : la mia versione naturalmente, morbida quanto basta ma con quella parte melodrammatica tipica dei film indiani a cui si ispira. Per me è tornare un po’ indietro nel tempo al mio primo saggio di danza del 94- teatro Santa Chiara di Trento, in cui presentai un pezzo di danza indiana all’interno del saggio di danza orientale creativa creato per le mie allieve. Ho sempre amato quella musica, tanto che tutta la mia gravidanza ho fatto canto carnatico: una parte di me risuona lì. Quindi ritrovare ora la stessa allegria tornando a casa dopo aver fatto la mia lezione di bollywood è veramente piacevole. Per chi è adatto questo stile che è molto preciso e veloce, ma anche morbido nei pezzi lenti? per chi vuole divertirsi con un gruppo che si diverte quando prova a fare questo tipo di danza. Per chi non vede l’ora di mettersi dei vestiti eleganti indiani, il velo in testa come una principessa, per chi muove bene le mani e ama danzare con gli occhi. Per chi è curiosa di natura e ama questo tipo di musica e di atmosfera. 

Questi 4 diversi stili potrete provarli mercoledì 2 ottobre a Trento Sud  presso la sala prove 2 del Teatro Sanbapolis in via Malpensada, 88 dalle 18.30 alle 20.30

Successivamente ho previsto di fare danza Gipsy dalle 18.30 alle 19.30 e danza bollywood dalle 19.30 alle 20.30. Ma sono disponibile ad ascoltare le esigenze delle partecipanti se ci fossero più interessata alla danza creativa e al tribal. 

Tutte queste lezioni le trovate comunque a Rovereto: basta guardare il precedente articolo di questo blog. In ogni caso vi invito a contattarmi telefonicamente per chiarimenti, informazioni ed iscrizioni. I corsi sono sempre organizzati dall’associazione Armonia ed è indispensabile essere tesserate per accedervi. Il costo della tessera è di 20 euro all’anno e per chi si iscrive ora ha validità fino a dicembre 2020. I corsi hanno prezzi diversi che trovate nel precedente articolo per quel che riguarda Rovereto. 

A Trento: 12 lezioni hanno un costo di 140 euro-(220 se ci si iscrive a entrambi i corsi).